Delitto Desirée, in cella il quarto indagato

E' stato trovato a Foggia. E' accusato di violenza sessuale di gruppo e di omicidio

Gli striscioni per Desirée a San Lorenzo (Foto Vincenzo Livieri - LaPresse)

ROMA – E’ stato preso a Foggia. Quello che gli inquirenti considerano il quarto responsabile della morte di Desirée Mariottini.

La giovane, la scorsa settimana, è stata trovata priva di vita a San Lorenzo, in una casa abbandonata di via dei Lucani.

Il quarto indagato

L’indagato finito in manette si chiama Yousseff. La procura di Roma gli contesta i reati di violenza di sessuale di gruppo e omicidio volontario.  Ma la caccia ai responsabili non sembra essere finita. La polizia sta ampliando il raggio d’azione.

I tre arrestati

Tra i tre extracomunitari che erano già stati arrestati (un 26enne, un 43enne senegalesi e un 46enne nigeriano) ci sarebbe la persona che ha attirato Desirée nella trappola del casolare di via dei Lucani. I sospetti ricadono sul più giovane.

A quel punto, cosa sia successo in quella terribile notte resta ancora molto confuso nel disegno degli investigatori. Ma alcuni elementi sono certi. La ragazza è stata drogata con un mix di sostanze stupefacenti tale da poterla indurre alla morte. Metadone, eroina e altre sostanze le sono stati trovati nel sangue.

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