Sydney (LaPresse/AFP) – Un uomo è morto dopo essere stato attaccato da uno squalo nella zona della Grande barriera corallina in Australia. Lo riferiscono le autorità locali, spiegando che il 33enne ha riportato gravi feriti alle gambe e a un braccio. Per l’emittente Abc è poi morto in ospedale. L’incidente è avvenuto lunedì pomeriggio nelle isole Whitsunday, al largo dello Stato del Queensland. Si tratta del terzo attacco del genere in due mesi, dopo che una donna australiana e una bambina di 12 anni sono stati attaccati e feriti gravemente da squali a distanza di 24 ore l’una dall’altra nella stessa zona.
Quindici giorni fa uno squalo ha attaccato in una spiaggia nudista un surfista che lo mette in fuga a pugni
Dopo essere stato morso da uno squalo al largo di una spiaggia nudista in Australia lo ha preso a pugni fino a quando è riuscito a farlo fuggire e a mettersi in salvo. Protagonista un surfista di 50 anni, Paul Kenny, che stava cavalcando le onde al largo di Samurai Beach, 200 chilometri a nord di Sydney. Il portavoce del servizio locale di ambulanze ha riferito ad AFP che i paramedici hanno curato il surfista per ferite alla parte superiore del braccio destro e poi lo hanno portato in ospedale.