Brexit, Theresa May: “Mozione di sfiducia? Andrò fino in fondo”

Le dichiarazioni della prima ministra britannica il giorno dopo l'approvazione della bozza di accordo

in foto Theresa May

MILANO (LaPresse)“Sin dall’inizio ho voluto rispettare la decisione del referendum per il pieno controllo dei confini. Mettendo fine al libero movimento delle persone, per il pieno controllo dei nostri soldi, delle nostre leggi. Questa è la Brexit: questa è la Brexit che risponde alle priorità dei cittadini britannici”. Lo ha dichiarato la prima ministra britannica, Theresa May, il giorno dopo che il suo governo ha approvato la bozza di accordo sulla Brexit.

Un accordo che risponde alla priorità dei cittadini

“Sono anche convinta che dobbiamo proteggere le cose che per noi sono importanti, come i posti di lavoro nel settore manifatturiero”, ha proseguito la premier in conferenza stampa. “Questo accordo li protegge, così come “protegge la sicurezza e l’accordo di pace dell’Irlanda del Nord, lasciando il Regno Unito integro e senza un confine fisico”, ha aggiunto ancora.

“Andrò fino in fondo? Sì”. Lo ha dichiarato la prima ministra britannica, Theresa May, il giorno dopo che il suo governo ha approvato la bozza di accordo sulla Brexit, aggiungendo che “leadership significa prendere decisioni giuste, non decisioni facili: il mio lavoro è portare a casa un accordo che rispetti la volontà dei britannici”.

Ipotesi sfiducia, la replica della May

May ha risposto così quando un giornalista le ha domandato che cosa farà se una mozione di sfiducia nei suoi confronti sarà portata avanti. Inoltre, ha detto: “Io farò il mio lavoro per l’accordo migliore possibile per il Regno Unito, che sia nell’interesse nazionale, al voto alla Camera dei comuni i deputati faranno il proprio lavoro e porteranno un risultato, per cui saranno ritenuti responsabili dai loro elettori”.

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