ROMA (LaPresse) – In Italia, tra il 2000 e il 2018 le vittime di femminicidio sono state 3.100, 107 solo nei primi dieci mesi di quest’anno. Secondo i dati Eures, nel 72 per cento dei casi (2.156 in termini assoluti) l’assassino era un parente, nel 47,6 (1.426) il partner o l’ex partner e negli anni è aumentata l’età media che per le vittime del 2018 supera i 52 anni.
Violenza sulle donne, i dati Istat
Un’indagine Istat, realizzata in collaborazione con il dipartimento Pari opportunità, rivela che nel 2017, 49.152 donne si sono rivolte ai centri antiviolenza, in media oltre 134 al giorno: 29.227 di loro hanno iniziato un percorso per uscire da una situazione di violenza.
La violenza contro le donne è un fenomeno ampio e diffuso. Secondo l’Istat quasi 7 milioni di donne in Italia hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale.
652mila donne vittime di stupri
Il dato rappresenta quasi un terzo delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri.
Le donne straniere sono le più colpite
Inoltre l’Istat stima che il 21,5% delle donne fra i 16 e i 70 anni (pari a 2 milioni 151 mila) abbia subito comportamenti persecutori da parte di un ex partner nell’arco della propria vita. Se si considerano le donne che hanno subito più volte gli atti persecutori queste sono il 15,3%, mentre quelle che hanno subito lo stalking nelle sue forme più gravi sono il 9,9%.
Le donne straniere hanno subìto violenza fisica o sessuale in misura simile alle italiane nel corso della vita (31,3% e 31,5%). La violenza fisica è più frequente fra le straniere (25,7% contro 19,6%), mentre quella sessuale più tra le italiane (21,5% contro 16,2%). Le straniere sono molto più soggette a stupri e tentati stupri (7,7% contro 5,1%).
Gli autori delle molestie
Il 62,7% degli stupri è commesso da un partner attuale o precedente. Gli autori di molestie sessuali sono invece degli sconosciuti nella maggior parte dei casi (76,8%).
In Italia ci sono 253 centri anti violenza: il 34% è nelle regioni del Sud, il 22% nel Nord Ovest, il 20% nel Nord Est, il 16% al Centro e l’8% nelle isole. Il 69% delle strutture sono reperibili h24, il 95% aderisce al 1522, il numero antiviolenza e stalking, e l’86% è in rete sul territorio.