BERLINO – L’aereo che avrebbe dovuto portare la cancelliera tedesca Angela Merkel al G20 di Buenos Aires, ieri sera ha dovuto compiere un atterraggio d’emergenza. Partito da Berlino, il velivolo si è fermato a Colonia, a causa di problemi tecnici.
Atterraggio di emergenza per l’aereo di Angela Merkel
L’aereo su cui viaggiava Angela Merkel, un Airbus 340, stava volando sull’Olanda, quando lo staff ha registrato dei guasti tecnici. Il velivolo è andato gravemente in panne. La cancelliera ha così dovuto lasciare il volo di Stato e pernottare a Bonn. Sembra che i problemi fossero legati ai sistemi elettronici del velivolo. Lo riferisce la Dpa, che mostra anche le immagini dell’aereo circondato da mezzi dei pompieri all’aeroporto di Colonia. A condurre la cancelliera in Argentina sarà un aereo dell’aeronautica militare tedesca.
“A seguito di un problema tecnico, l’aereo governativo è atterrato in tutta sicurezza a Colonia da qualche minuto“, aveva reso noto il governo tedesco poco dopo le 21 di ieri. Merkel ha definito l’incidente “un malfunzionamento serio“. La cancelliera e il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz sono ripartiti per Buenos Aires, ma arriveranno in ritardo per l’apertura dei lavori del G20.
Non si esclude il sabotaggio
Le indagini sono aperte per risalire alla causa del guasto. Al momento, si prendono in considerazione tutte le piste per spiegare cosa sia accaduto al jet che avrebbe dovuto portare Angela Merkel a Buenos Aires per il G20. Si considera anche la pista criminale, per un’eventuale sabotaggio. L’Airbus A340 “Konrad Adenauer” aveva già avuto problemi in passato, ma trattandosi di un volo di Stato non si può non prendere in considerazione anche la teoria del complotto. In queste ore i media tedeschi stanno parlando addirittura dell’eventualità di un cyberattacco. Non si esclude insomma che dietro il problema tecnico vi sia un sabotaggio, per far perdere alla cancelliera l’inizio del summit.
