Roma (LaPresse) – “Conosco Luigi Di Maio come amico e come persona che sta dando tutto per il bene del paese. Che ripercussioni ha questa vicenda sull’attività e sulle scelte politiche? La risposta è: Nulla. Luigi è una persona specchiata, che lavora per gli altri, che si dimezza lo stipendio. Guardiamo ai fatti e a quello che sta facendo per il paese”. Così Danilo Toninelli, ministro dei trasporti e delle infrastrutture, poco fa ai microfoni di Giorgio Zanchini a Radio anch’io (Rai Radio1) commentando la vicenda riguardante il padre di Luigi di Maio.
Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture corre in difesa del ministro dell’Interno e leader del Movimento 5 Stelle, in merito alle polemiche nate sul caso del padre andato in onda su Le Iene
Nell’intervista si è parlato anche delle tessere per il reddito di cittadinanza cercando di fare chiarezza su chi le stamperà: “Mi sto occupando di tantissimi dossier, non posso occuparmi di tutto. Posso vedere le dichiarazioni del vicepremier Luigi di Maio che ha dato mandato ai propri tecnici di delegare a Poste tutta una serie di attività delicate, complesse ed importanti tra cui la stampa delle tessere. La stampa è importante ma è importante tutto quello che è intorno”.