Altro blitz nel Foggiano, colpo al clan mafioso ‘Montanari’

Sgominata uno dei più importanti gruppi criminali dedito allo spaccio di droga

Foto LaPresse - Andrea Panegrossi

MANFREDONIA – Non si ferma il controllo del territorio pugliese da parte delle forze dell’ordine. Un nuovo blitz all’alba di questa mattina e altri esponenti della criminalità organizzata in manette.

I dettagli

È stata denominata ‘Stirpe criminale’ l’operazione che questa mattina ha portato ad una serie di arresti nella zona del Gargano. Un blitz che ha consentito di colpire il gruppo mafioso dei ‘Montanari’ operante soprattutto nel territorio di Manfredonia. Si trattava di un vero e proprio monopolio quello che la famiglia aveva da tempo realizzato. Alla base dell’attività criminale lo spaccio di consistenti quantitativi di stupefacenti destinati al mercato nelle piazze della ‘movida’ cittadina. È dalle prime ore del mattino che gli agenti della polizia di Stato di Foggia e Bari hanno eseguito numerose misure cautelari che erano state emesse, dopo una serie di indagini, dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo pugliese.

Lo spaccio nella movida cittadina

L’operazione ha permesso di disarticolare l’attività del gruppo criminale accertando le attività di spaccio nella zona. Controllate proprio dai ‘Molinari’ che, secondo gli investigatori, occupavano per le strade del centro punti strategici con propri uomini per organizzare lo smercio delle sostanze stupefacenti. Si tratta della seconda grande operazione antidroga effettuata nel giro di appena una settimana. Solo pochi giorni fa, infatti, le forze dell’ordine avevano arrestato i componenti di una banda di cittadini albanesi. Questi, partendo dalla zona di Vasto e San Salvo dove risiedevano e possedevano alcuni esercizi commerciali, gestivano l’importazione dall’Albania e da altri paesi dell’est Europa, di ingenti quantitativi di cocaina, eroina e hashish. La droga veniva poi distribuita sul territorio. Quell’operazione, che era stata denominata ‘Eveline’, era di fatto partita nel 2017 e aveva portato all’arresto di 13 persone oltre al sequestro di 12 kg di droga. Le indagini sono poi proseguite sfociando questa mattina in un nuovo risultato importante per le forze dell’ordine.

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