ROMA – “È un comportamento vile quello del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che vorrebbe scaricare sull’Europa la responsabilità della mortificazione del Parlamento italiano. Per difendere una manovra che impoverisce l’Italia e gli italiani, nega ogni prospettiva di crescita e di occupazione. Aumenta le tasse a imprese e cittadini e colpisce le pensioni, Conte punta l’indice contro la Commissione europea come se i gesti di sfida e la tracotanza del governo italiano non siano state le cause decisive per una trattativa lunga che si è chiusa esattamente là dove la Commissione voleva”. Così in una nota Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera.
aggiunge Napoli
“Conte dimentica di dire che la manovra del governo è talmente fragile e scritta sulla sabbia al punto che la Commissione europea la terrà sotto stretto monitoraggio. Una forma di commissariamento morbido dell’Italia. Il Parlamento non può esaminare e discutere la manovra economica per la semplice ragione che la maggiorana giallo-verde si è lanciata in un lungo e dannoso braccio di ferro con l’Ue. Se invece si fosse scelto un atteggiamento più realistico e costruttivo, l’accordo poteva essere trovato a settembre. Inoltre si sarebbe così consentito al Parlamento un esame sereno e approfondito. Nascondersi dietro l’Europa accrescerà soltanto l’isolamento dell’Italia con grave danno per gli italiani”.
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