WASHINGTON – Grande spettacolo nella notte Nba. Sorprese ma, soprattutto, tante conferme, sia in positivo che in negativo. Intanto si ferma a sei la striscia di vittorie dei Rockets, sconfitti dai Blazers di un grande Jusuf Nurkic. Ben Simmons (20 punti, 14 rimbalzi e 11 assist) trascina Philadelphia, mentre Nikola Jokic firma il suo massimo stagionale (39) nel successo su Charlotte. Vincono anche Utah e New Orleans.
I dettagli della notte Nba
Houston arrivava a Portland avendo vinto le ultime 6 con un mostruoso James Harden. Sul campo dei Blazers, però, si interrompe tutto con i padroni di casa vincitori grazie ai 25 punti e 15 rimbalzi di un dominante Jusuf Nurkic e un James Harden da MVP. Blazers al terzo successo nelle ultime quattro e sesto posto in cassaforte. I 76ers superano Dallas senza Jimmy Butler ma con Joel Embiid e Ben Simmons sugli scudi: 25 punti e 12 rimbalzi per il lungo camerunense e tripla doppia da 20 punti, 14 rimbalzi e 11 assist per l’australiano.
Bene Denver. Cleveland in un tunnel senza uscita
Denver non smette più di correre e asfalta anche Charlotte. Nikola Jokic l’indiscusso protagonista con 39 punti, massimo in stagione, 16/29 al tiro, 12 rimbalzi e sei assist, oltre ad una serie di colpi illuminanti che hanno entusiasmato i presenti. Tra New Orleans e Cleveland un match senza storia. Seppur i vice campioni in carica fossero chiamati a riscattare le otto sconfitte consecutive, aver perso LeBron ora ai Lakers è stata per loro una condanna.
I Cavaliers infatti non riescono più a risollevarsi e in alcuni casi vanno incontro a figuracce mai viste prima. È proprio il caso della sfida contro New Orleans dove alla fine sarà un – 35 che non ammette alibi. Molto bene, invece, Utah che regge il colpo in avvio con Detroit (arrivata anche a +18) e, sfruttando anche i troppi errori dal campo degli avversari, vince di 5 avvicinandosi ai playoff.