ROMA – “La sindaca Raggi deve passare finalmente dalle chiacchiere ai fatti sul Tmb Salario, lo deve alle cittadine e ai cittadini del Salario e del Terzo municipio di Roma. Disponga con atti ufficiali, e non con post su Facebook, la chiusura definitiva dell’impianto e il risanamento ambientale e sanitario di un’area che rappresenta ancora oggi un rischio per la salute degli abitanti. E’ così che fa un sindaco, non si governa con i social media”. Lo dice la senatrice del Pd Annamaria Parente, che questa mattina ha partecipato alla riunione della commissione trasparenza nel Terzo Municipio della Capitale.
L’accusa
“La giunta Raggi – prosegue Parente- ha sempre sminuito la grave situazione che denunciavano i cittadini, appestati dalle puzze provenienti dall’impianto. Io abito al nuovo Salario e conosco bene la questione. Ma avevano ragione loro, avevamo ragione noi. Dalla giunta M5s della Capitale ci aspettavamo maggiore onestà intellettuale. La chiusura del Tmb è purtroppo la conseguenza di un incendio. Questo costituisce un reato, e non di atti della prima cittadina, che ora ha annunciato via Facebook un piano per il recupero e la realizzazione del centro direzionale Ama. Ovviamente senza però compiere atti conseguenti. E’ chiaro poi che con Raggi e l’amministrazione M5s è saltato completamente, per incapacità manifesta, il sistema di gestione dei rifiuti a Roma, di cui Tmb Salario era un pezzo. Per vedere chiaro sull’intera vicenda e perché le promesse rinnovate anche oggi non rimangano tali – conclude Parente – sto presentando un’altra interrogazione parlamentare”.
LaPresse
Rifiuti, Parente (Pd): “Basta post, su Tmb Raggi compia atti concreti”
"La sindaca Raggi deve passare finalmente dalle chiacchiere ai fatti sul Tmb Salario, lo deve alle cittadine e ai cittadini del Salario e del Terzo municipio di Roma".