GEDDA (Arabia Saudita) (LaPresse) – Juve, Allegri: “La Supercoppa è un test per la Champions”. “Le sconfitte nelle ultime Supercoppe? Difficile farsi un’idea del perché perdi due partite ai rigori, con Napoli e Milan, con la Lazio l’avevamo recuperata prendendo poi gol al 92′. Spero che domani sia diverso e per far sì che sia diverso dobbiamo fare una bella prestazione perché i 22 punti di differenza in classifica si azzerano”. Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, presenta la sfida di Supercoppa con il Milan in programma domani a Gedda.
“Per noi sarà un test importante, come lo è stato col Bologna e lo sarà con l’Atalanta, per prepararci all’ottavo di Champions, perché le partite secche senza possibilità di replica devi giocarle in modo diverso”. “Chi sostituirà Mandzukic? Uno tra Douglas Costa e Bernardeschi. Poi giocano Dybala e Ronaldo. Come ci metteremo? Normale che non avremo un punto di riferimento, ma a turno bisognerà occupare l’area”, ha aggiunto il tecnico bianconero.
Calcio Juve, Allegri: Ronaldo abituato a vincere, per noi valore importante
“Ronaldo ha dato maggiore consapevolezza e questo si percepisce alla vigilia di una finale? Per dimostrarlo, bisogna vincere. Se si vincono i trofei ha dato più consapevolezza, se non si vincono no”. Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, alla vigilia della sfida di Supercoppa con il Milan a Gedda. “Cristiano è abituato a vincere, ha vinto quattro delle ultime cinque Champions e ha tanti trofei. Per noi è un valore importante e va sfruttato. Ma non scordiamoci – ha sottolineato il tecnico in conferenza stampa – che la Juve negli ultimi anni ha giocato due finali di Champions contro quelle che in quel momento erano le due squadre migliori del mondo. E nei quattro anni di Champions, in cui ci vuole anche fortuna, la Juve si è ben comportata.