MELBOURNE (Australia) (LaPresse) – Tennis, Australian Open: Fognini accede al terzo turno. Dopo Andreas Seppi e Thomas Fabbiano, anche Fabio Fognini accede al terzo turno degli Australian Open. Il ligure, numero 13 del ranking mondiale e 12/a testa di serie ha superato senza patemi l’argentino Leonardo Mayer, numero 53 Atp: 7-6 (3) 6-3 7-6 (5) dopo due ore e 23 minuti. Il match, che si giocava su uno dei campi non coperti dal tetto, è stato sospeso per pioggia per circa 40 minuti quando l’azzurro era in vantaggio 7-6 (3) 4-1. Fabio conduceva 3-2 nei precedenti contro il coetaneo di Corrientes, ma aveva perso gli ultimi confronti entrambi nel 2018 e sulla terra.
“Non guardo il tabellone – ha spiegato – vado avanti giorno per giorno …”. Contro l’argentino Leonardo Mayer ha fatto un’ottima impressione: “Ho giocato molto bene – conferma lui stesso – solido al servizio e da fondo campo. Peccato per quella piccola distrazione nel terzo set, quando ero avanti di un break e ho rischiato complicare il match. Quel set avrei potuto anche perderlo, invece al tie break ho chiuso la partita senza troppi rischi”.
Carico è carico ed è a un passo dal confermare gli ottavi agli Australian Open della passata stagione. “Questo è un torneo in cui ho sempre fatto fatica, mi capita spesso a inizio stagione”, sottolinea. In 12 partecipazioni agli Australian Open ha raggiunto due volte gli ottavi, nel 2014 e nel 2018. Anche se c’è il bel ricordo dello storico successo in doppio in coppia con Simone Bolelli nell’edizione 2015.
Sabato c’è Pablo Carreno-Busta, 23/a testa di serie (Fabio è numero 12), che a Melbourne vanta gli ottavi raggiunti lo scorso anno e che nel 2017 ha conquistato le semifinali agli US Open, stagione in cui era entrato anche tra i top ten prima di essere condizionato la passata stagione da una serie di infortuni. Il 27enne spagnolo all’esordio nel torneo ha sofferto contro Luca Vanni, spuntandola solo al quinto set, mentre al secondo turno ha superato in tre set il bielorusso Ilya Ivashka.
I precedenti sono contro Fognini, che ha perso tutte e cinque le sfide del passato con lo spagnolo, tre sulla terra (Oeiras, San Paolo e Monte Carlo) e due sul veloce indoor (Mosca e Parigi Bercy). I due però non si incrociano dal 2017 e mai si sono affrontati sul cemento all’aperto. Insomma è il momento buono per invertire la tendenza: “Ci proverò – dice l’azzurro – magari sarà la volta buona. Il match vinto da Carreno Busta vinto al quinto con Vanni? Quello di sabato sarà un match completamente diverso perché io e Luca abbiamo caratteristiche molto differenti”.