PALERMO (LaPresse) – Palermo, droga in un negozio di saponi: sequestrati 500mila euro ad un pregiudicato. La polizia di Palermo ha sequestrato un patrimonio per un valore di mezzo milione di euro a un pregiudicato palermitano di 49 anni. Si tratta di tre beni immobili, un villino unifamiliare ad Altavilla Milicia, e due appartamenti a Palermo in via Villagrazia, una Fiat 500 e quattro conti correnti.
La pericolosità sociale del pregiudicato – come ha sottolineato in una nota la questura di Palermo – è emersa alla luce dei numerosi precedenti a suo carico per traffici illeciti di stupefacenti e reati contro il patrimonio. Il suo negozio di detersivi in via dell’Orsa Minore era diventato punto di riferimento e piazza di spaccio per il quartiere.
Inoltre il 49enne aveva messo a segno diversi furti e rapine ai danni, prevalentemente di uffici postali e banche. Risale al 31 maggio 2017 l’episodio di una tentata rapina agli uffici delle poste di piazza della Costellazione, a Palermo. In quell’occasione le indagini avevano consentito di individuare e trarre in arresto i responsabili. Tra cui il 49enne, intercettato dagli agenti nelle fasi preparative ed esecutive del colpo.
Inoltre, a dicembre dello scorso anno, era tratto in arresto per un furto commesso ai danni della Banca Sella di via del Cigno. E per il quale aveva già riportato una sentenza di condanna. Da ultimo, nel febbraio scorso, era arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Sulla base della pericolosità sociale dell’uomo, i poliziotti dell’ufficio misure di prevenzione della divisione anticrimine della questura di Palermo hanno avviato nei suoi confronti e del suo nucleo familiare, accertamenti patrimoniali rilevando una notevole sproporzione economica tra il valore degli acquisti effettuati e i redditi dichiarati, inferiori alle ordinarie spese di mantenimento di una famiglia.