ROMA – “La riforma dei campionati prevede novità epocali e me ne prendo vanto e merito in via assoluta ed esclusiva. Permettetemi l’orgoglio”. Così il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio FIGC. “Da tanti anni si sente parlare di riforma dei campionati. Mai democraticamente un Consiglio federale, con la maggioranza qualificata dei 3/4, aveva avuto possibilità di modificare due norme così importanti per avviare il percorso di riforma dei campionati”.
La spiegazione
Il numero uno di Via Allegri si concentra poi sul “fondamentale principio della golden share, per il quale le singole componenti si assumono la responsabilità politica di poter autodeterminare il proprio format”. Bisognerà però interfacciarsi con le altre leghe coinvolte. “Se per esempio, la Lega di Serie B volesse passare da 20 a 18 squadre, potrà chiederlo entro il 31 dicembre 2019 ma non deciderlo autonomamente”, precisa Gravina.
LaPresse
