MILANO – “In queste ore di tensione politico-diplomatica crescente, Confindustria e Medef ritengono necessario lanciare un appello al dialogo costruttivo e al confronto. Nella consapevolezza che la sfida non è tra Paesi europei ma tra l’Europa e il mondo esterno. L’economia vuole unire ciò che la politica sta dividendo. Italia e Francia sono Paesi amici e non desideriamo che una crisi provocata a tavolino possa dividerci”. Così gli industriali italiani e francesi in una lettera inviata al premier, Giuseppe Conte, e all’inquilino dell’Eliseo, Emmanuel Macron.
Tensioni tra Italia e Francia, l’appello di Medef e Confindustria
La missiva firmata dal presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, e dal numero uno del Medef, Geoffroy Roux de Bézieux, prosegue così: “Francia e Italia, protagoniste del processo di integrazione europea fin dai suoi albori e unite da forti e duraturi legami di amicizia, condividono in questo momento storico la responsabilità di rinnovare le relazioni che legano i due Paesi: la Francia è il secondo partner dell’Italia e l’Italia della Francia”.
Si auspica una collaborazione leale e proficua
“È necessario che gli storici protagonisti del processo di integrazione non si dividano ma riconfermino gli elementi di unità. L’Europa è un gigante economico e dobbiamo lavorare perché diventi anche un gigante politico”, sottolineano ancora Boccia e l’omologo francese. “Con questo spirito Confindustria e Medef confermano l’appuntamento di fine mese a Parigi nel solco di una collaborazione leale e proficua”, si legge infine nella lettera.
(AWE/LaPresse)