MILANO – “Il direttore ad interim dell’Fbi caduto in disgrazia Andrew McCabe finge di essere un ‘povero angioletto’, mentre in realtà ha avuto un grande ruolo nello scandalo della corrotta Hillary Clinton e nell’imbroglio Russia – un burattino della talpa James Comey. Il rapporto” dell’ispettore generale del dipartimento di Giustizia “su McCabe è stato devastante. Parte della politica assicurativa in caso vincessi”. Lo ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
“Molti degli anti dirigenti dell’Fbi sono stati licenziati, costretti a lasciare, o hanno lasciato. La moglie di McCabe ha ricevuto grandi dollari dalla gente dei Clinton per la sua campagna, diede un passa a Hillary. McCabe è una disgrazia per l’Fbi e una disgrazia per il nostro Paese. Rendiamo l’America grande di nuovo!”, ha aggiunto Trump pubblicando un secondo tweet.
Trump: “Indagine su di me da ex capi corrotti dell’Fbi”
“Wow, ho appena saputo dal fallimentare New York Times che gli ex capi corrotti dell’Fbi, quasi tutti licenziati o costretti a lasciare l’agenzia per ragioni molto brutte, avevano aperto un’indagine su di me, senza nessun motivo e con nessuna prova, dopo che ho licenziato il bugiardo James Comey, una sconcezza totale”. Così su Twitter il presidente Usa, Donald Trump. Il New York Times, citando fonti anonime, ha riportato che l’Fbi nel 2017 aprì un’indagine per verificare se Trump lavorasse per conto della Russia; l’indagine dell’Fbi fu poi rapidamente fusa a quella aperta dal superprocuratore per il Russiagate, Robert Mueller, sui sospetti di collusione fra Mosca e la squadra di Trump per le elezioni presidenziali del 2016.
(LaPresse)