NAPOLI – Non si placa l’emergenza criminalità nella città di Napoli. A confermarlo c’è il fermo di due esponenti del clan Mazzarella, una delle cosche storiche, operanti sul territorio partenopeo. Sono accusati di aver rapito una persona per convincere il cognato a pagare il debito per una partita di droga. La somma in ballo era di circa 350mila euro. Il sequestro è avvenuto a Capua, città in provincia di Caserta. La vittima è stata portata a Napoli ed è stata rilasciata incolume all’arrivo delle forze dell’ordine nella zona della Stazione Centrale. Bloccati due esponenti del clan Mazzarella. Adesso le forze dell’ordine sono alla ricerca dei complici e sono al lavoro per scoprire la rete di collaborazioni che ha reso possibile il sequestro di persona. Il rapimento è avvenuto la scorsa settimana, ma la notizia è stata resa pubblica soltanto oggi.
Napoli, rapito dal clan Mazzarella a Capua per un debito di droga
La vittima è stata rilasciata incolume all'arrivo delle forze dell'ordine, bloccati due personaggi legati alla cosca