FIRENZE – “Abbiamo giocato poco e passato il tempo a vedere il VAR. Io non posso dire ai miei di saltare con le mani legate dietro la schiena. Siamo stati in vantaggio troppo poco, e l’Inter ci ha rimontati. Ma la mia squadra non si arrende mai e questa è una grandissima qualità”. Così Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, commenta a Sky Sport la partita pareggiata contro l’Inter.
Fiorentina, ora testa alla semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta
Fiorentina ora attesa dalla semifinale di Coppa Italia e rivolgendosi poi a Gasperini, presente in studio, il tecnico viola ha aggiunto: “Abbiamo entrambi una grande possibilità perché le prime tre del campionato sono uscite. L’Atalanta è una squadra che ci ha messo spesso in difficoltà. E ha anche avuto qualche giorno di più per stancarvi meno (ride, ndr)!”.
Le insidie nel match contro l’Atalanta
E a proposito delle scelte in vista di mercoledì, Pioli ha detto: “Anche noi abbiamo in testa questo obiettivo, ma non ho fatto scelte del genere. Ho solo dato riposo a Muriel che non era mai stato fuori, e poi Milenkovic ha avuto qualche problema con la febbre”. Tornando sulla partita, ha detto: “A livello mentale e di motivazione questa partita ci darà qualcosa, sapendo che affronteremo una squadra tosta, che corre tanto. Ci aspettano difficoltà per le quali dovremo essere preparati ad affrontarle. Per come abbiamo giocato nel primo tempo comunque ho avuto buone risposte”.
Viola in crescita, Pioli carica i suoi
“Non dimentico che ho una squadra giovanissima. E’ facile rimanere dentro la partita quando il risultato è positivo – ha concluso Pioli – e pensiamo che ci mancano due tra i più esperti e carismatici come Pezzella e Mirallas. C’è stata una grande crescita caratteriale quella dei miei giocatori. Abbiamo provato a sporcare le loro giocate, e andare ad aggredire Brozovic che è il loro giocatore più di tecnica. Siamo stati bravi a crederci”.
(LaPresse)
