ROMA – Claudio Ranieri è a Roma. Il tecnico, scelto dal club giallorosso per sostituire l’esonerato Eusebio Di Francesco, è arrivato all’aeroporto di Ciampino con un volo privato proveniente da Londra. Ranieri firmerà con la Roma fino a giugno e nel pomeriggio dirigerà il primo allenamento della squadra a Trigoria.
Ranieri traghettatore fino a giugno
La notte più lunga per Eusebio Di Francesco si è rivelata l’ultima da allenatore della Roma. Appeso a un filo da mesi, in particolare dopo la batosta rimediata in Coppa Italia con la Fiorentina e il bruciante ko nel derby dello scorso weekend, il destino dell’ex tecnico del Sassuolo non ha retto l’ultima delusione europea. Con la squadra eliminata dal Porto ai tempi supplementari, in una gara segnata dagli episodi, tra i gol sbagliati da Dzeko e la discutibile condotta di gara dell’arbitro Cakir, che non hanno sorriso ai giallorossi. La Champions League, lì dove De Rossi e compagni si erano esaltati la scorsa stagione spingendosi fino alla semifinale contro il Liverpool, punto più alto della gestione Di Francesco, si è trasformata così nel teatro in cui è andata in scena l’ultima recita dell’ex centrocampista abruzzese.
Più che la sconfitta in sé e per sé di Oporto, dove la Roma ha lottato per 120 minuti mostrando una ritrovata cattiveria, ‘DiFra’ ha pagato l’altalena di risultati di questi mesi. Una confusione tattica e tecnica, senza un modulo preciso e un undici di riferimento a cui affidarsi all’occorrenza, e l’incapacità di rimediare a una fragilità difensiva emersa fin dall’autunno. L’esonero, nonostante il gruppo fosse dalla sua parte, non è stato così che una naturale conseguenza al culmine di un periodo travagliato.
Pallotta saluta e ringrazia l’ex allenatore
“Da parte mia e di tutta l’AS Roma, vorrei ringraziare Eusebio per l’impegno profuso – ha dichiarato il presidente Jim Pallotta – Ha sempre lavorato con un atteggiamento professionale. E ha messo al primo posto gli interessi del Club rispetto a quelli personali. Gli auguriamo il meglio per la sua carriera”. Uno scarno comunicato diramato in seguito alla riunione a cui hanno preso parte a Trigoria gli stati generali della Roma. Da Totti a Fienga passando per Baldissoni, che, su input del presidente, hanno optato per il cambio di rotta. L’addio di Di Francesco sembra essere il preludio a un’altra partenza, quella del ds Monchi, che con ogni probabilità saluterà a fine stagione.
(LaPresse)