Catanzaro, rubano terra e sabbia da un terreno comunale: arrestati

Operazione dei Carabinieri

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse

MILANO – Ieri mattina i carabinieri della stazione di Marcellinara, in provincia di Catanzaro, hanno arresto due persone. Sorprese a prelevare materiale inerte da un terreno di proprietà del Comune. Sono le 7.30 del mattino quando una pattuglia passando sulla SS280 per raggiungere la zona industriale di Marcellinara, in località Serramonda, nota che, in una strada parallela ci sono alcuni mezzi pesanti. Che, trasportando sabbia, uscivano da una strada sterrata, non lontano dal fiume Amato. I militari vogliono vederci chiaro. E così raggiungono la stradina sterrata attraverso la quale giungono in uno spiazzo. Nel quale viene riscontrata la presenza di un mezzo escavatore che sta rilasciando su un mezzo pesante del materiale che era stato appena estratto in quell’area.


I militari richiedono quindi alle due persone presenti le autorizzazioni per le attività che stavano compiendo, ma a quella richiesta l’autista della ruspa riferisce: ”…potete lasciare stare… ce ne stiamo andando…”. Tale risposta insospettisce i militari che conducono i due presso la Stazione di Marcellinara. Ove viene avviata una serie di verifiche finalizzata ad individuare la proprietà dell’area oggetto del controllo. All’esito di tali accertamenti viene acquisita la documentazione comprovante il fatto che l’area nella quale i due soggetti erano stati fermati e visti intenti ad estrarre la sabbia, identificata come località Quota Barile, era intestata al Comune di Maida. Per i due, dipendenti di un’impresa edile, è scattato quindi l’arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato. Mentre i mezzi (l’escavatore e il mezzo pesante) sono stati posti in sequestro penale.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome