WASHINGTON – Il capo ad interim del Pentagono, Patrick Shanahan, ha autorizzato l’uso di un miliardo di dollari per costruire parte del muro voluto dal presidente Donald Trump al confine degli Stati Uniti con il Messico. Sono i primi fondi destinati al progetto nell’ambito della dichiarazione d’emergenza del presidente. Il dipartimento di Sicurezza interna aveva infatti chiesto al Pentagono di costruire 92 chilometri di barriera alta 5,5 metri. Costruire e migliorare strade, installare luci, per appoggiare la dichiarazione d’emergenza di Trump. Shanahan “ha autorizzato il comandante dell’Army Corps of Engineers a iniziare la pianificazione e la realizzazione fino a un miliardo di dollari. A sostegno infatti del dipartimento di Sicurezza interna e Confini e Border Patrol”, ha fatto sapere il Pentagono.
Una settimana fa Trump ha nominato un avvocato conservatore come ambasciatore in Messico
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha nominato l’avvocato conservatore Christopher Landau come ambasciatore in Messico, ruolo delicato per il magnate in relazione al muro che questi vuole al confine tra i due Paesi. Landau, il cui nome Trump evoca appena ha avuto il potere nel gennaio 2017, è un legale specializzato in procedure d’appello e non ha alcuna esperienza diplomatica. Ha studiato l’America latina all’università di Harvard e parla spagnolo. Il padre, George Landau, fu a sua volta ambasciatore degli Usa in Cile, Paraguay e Venezuela. La nomina deve essere approvata al Senato ed è stata annunciata con altre in un comunicato diffuso lunedì sera.
(LaPresse/AFP)
