ROMA – Lorenzo Musetti si è guadagnato un posto nel tabellone principale dell’”Abierto Mexicano Telcel”, ATP 500 dotato di un montepremi di 1.053.560 dollari che si sta disputando sul cemento di Acapulco, in Messico. Nel terzo e ultimo turno delle qualificazioni il 19enne di Carrara (n.120 ATP), terza testa di serie delle ‘qualificazioni’, ha superato per 64 62, in un’ora e 35 minuti di gioco, il portoghese Frederico Ferreira Silva (n.174 ATP).
Il Next Gen azzurro esordirà nel main draw – secondo torneo “500” per lui dopo quello di Dubai 2020 – affrontando nella notte italiana l’argentino Diego Schwartzman (n.9 della classifica mondiale), terzo favorito del seeding e recente vincitore del titolo nella sua Buenos Aires: non ci sono precedenti tra i due. Si ferma all’ultimo ostacolo delle qualificazioni invece Federico Gaio, 29enne faentino (n.141 ATP), che nel match che valeva l’ingresso nel main draw ha ceduto per 63 63, in un’ora e 19 minuti, allo statunitense Brandon Nakashima (n.145 ATP). Il 19enne californiano di San Diego ha così confermato l’esito del precedente confronto, disputato negli ottavi del challenger di Quimper il mese scorso.er quel che riguarda il tabellone principale semaforo rosso all’esordio per Salvatore Caruso (n.84 ATP), sconfitto per 64 63, in un’ora e 11 minuti di partita, dallo statunitense John Isner (n.27 ATP): nel primo incrocio con il 28enne siciliano di Avola il gigante di Greensboro ha fatto valere ancora una volta la potenza del suo servizio, con 17 ace e il 74% di prime palle messe in campo, convertite in punto nell’86% dei casi, senza concedere alcuna palla break a Caruso, che ha invece perso la battuta in due occasioni (una per set) fronteggiando un’altra palla-break.
Sarà derby tricolore, invece, nella notte italiana tra Fabio Fognini (n.17 ATP), sesta testa di serie, al rientro nel circuito dopo gli Australian Open, e Stefano Travaglia (n.68 ATP): il 29enne di Ascoli Piceno ha vinto le due precedenti sfide con il 33enne di Arma di Taggia, disputate nel 2017 al primo turno degli US Open e nel 2019 negli ottavi a Umago. Il primo favorito del torneo è il greco Stefanos Tsitsipas (n.5 del ranking mondiale), seguito nel seeding nell’ordine dal tedesco Alexander Zverev (n.7 ATP), già approdato al secondo turno con il successo per 63 61 sul Next Gen spagnolo Carlos Alcaraz (n.132 ATP), in gara con una wild card. dall’argentino Diego Schwartzman (n.9 ATP) e dal canadese Milos Raonic (n.15 ATP). Unico “past champion” in gara è il bulgaro Grigor Dimitrov (n.16 ATP), quinta testa di serie, a segno ad Acapulco nel 2014. Assente il campione in carica, lo spagnolo Rafael Nadal, vincitore anche nell’edizione del 2013 e in quella del 2005, che sta recuperando dall’infortunio alla schiena rimediato in Australia.
(LaPresse)