MILANO – Milan, Gattuso: “Siamo stati penalizzati, ma non sarà un alibi. Con la Lazio è una finale”. “Sensazioni sull’incontro con gli arbitri? Si fa due volte all’anno, a novembre avevamo già parlato. Sono aumentati sicuramente i cartellini gialli in questo campionato, qualche errore c’è stato. In questo momento però dobbiamo fare bene il nostro lavoro”. Rino Gattuso, allenatore del Milan, sceglie di dribblare le recenti polemiche sull’arbitraggio seguite alla sfida con la Juventus. “Gli errori ci stanno, da qualche tempo qualcosa ci sta penalizzando ma non deve essere un alibi, né per me né per i miei giocatori”, ha spiegato il tecnico ai microfoni di MilanTv. “Abbiamo giocato bene, qualche episodio non è andato per il verso giusto, ma andiamo avanti”. Gattuso si è poi soffermato su Piatek: “In questo momento abbiamo bisogno di tutti. Piatek sta facendo bene vuole togliere il record a Ronaldo, deve funzionare tutta la squadra”.
Le dichiarazioni dell’allenatore rossonero
Sul momento dei rossoneri il tecnico ha aggiunto: “Abbiamo fatto un punto in 4 partite anche gli altri non stanno viaggiando. Ma noi dobbiamo guardare a casa nostra, abbiamo passato un momento non positivo, della Juve ci sono rimaste tante cose positive e dobbiamo dimostrarlo anche contro la Lazio”.
Poi è tornato sulla sconfitta di Torino e sul prossimo impegno in campionato, contro la Lazio: “Dopo un po’ di tempo abbiamo fatto una prestazione molto buona. Dobbiamo ripartire dalla gara contro la Juve, sappiamo che ci stiamo giocando qualcosa di importante, anche gli altri hanno rallentato contro la Lazio speriamo di farci trovare pronti. Per il periodo che stiamo vivendo per la mancanza di risultati, sarà importante fare bene. Milan-Lazio è una partita che va giocata come una finale, dobbiamo fare bottino pieno”.
Infine una battuta dedicata al pubblico rossonero: “In questo momento dobbiamo ringraziare i nostri tifosi, c’è grande entusiasmo, dobbiamo essere bravi noi a far diventare San Siro il dodicesimo giocatore in campo. Ci vuole la giusta tensione, dobbiamo tornare a fare cose con entusiasmo. Prima della Juve sembrava che il campo non finisse più. Abbiamo una grande opportunità, abbiamo passato momenti peggiori per i tanti infortuni e siamo sempre riusciti a fare lo stesso cose importanti”, ha concluso.
(LaPresse)