Israele al voto, sia Netanyahu che Gantz rivendicano la vittoria

Testa a testa, come da attese, tra il primo ministro israeliano uscente e il suo principale concorrente

GERUSALEMME – Incertezza sui risultati delle votazioni in Israele. Il primo ministro israeliano uscente, Benjamin Netanyahu, e il suo principale sfidante, Benny Gantz, hanno entrambi rivendicato la vittoria alle elezioni generali di oggi. Dopo che gli exit poll hanno mostrato un sostanziale testa a testa. I sondaggi delle tre principali stazioni televisive israeliane sembrano mostrare Netanyahu in una posizione migliore per formare una coalizione con l’aiuto di piccoli partiti di destra. Ma il risultato finale, previsto per domani, è tutt’altro che chiaro.

Gantz e Netanyahu festeggiano la vittoria

“Abbiamo vinto!”, ha affermato Gantz, secondo quanto riporta il quotidiano Haaretz, “il popolo israeliano ha parlato, grazie alle migliaia di attivisti e a oltre un milione di elettori. In queste elezioni c’è un chiaro vincitore e un chiaro perdente, Bibi ha promesso 40 seggi e ha perso, grande momento”. Pochi minuti dopo Netanyahu è intervenuto su Twitter: “Il blocco della destra guidato dal Likud ha ottenuto una vittoria netta. Ringrazio i cittadini di Israele per la loro fiducia. Comincerò a formare un governo di destra con i nostri partner naturali già stasera”.

Elezioni in Israele, gli exit poll

Testa a testa, come da attese, tra il primo ministro israeliano uscente Benjamin Netanyahu e il suo principale concorrente, Benny Gantz, secondo i sondaggi diffusi dai dai canali televisivi alla chiusura delle urne. Il Likud di Netanyahu (di destra) è accreditato tra i 33 e i 36 seggi sui 120 del Parlamento, la lista Blu-bianca di Gantz 36 o 37 posti, secondo gli exit poll dei tre maggiori canali israeliani.

(LaPresse/AFP)

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