WASHINGTON – C’è attesa negli Stati Uniti per la pubblicazione del report del superprocuratore per il Russiagate Robert Mueller.
Gli Usa attendono la pubblicazione del documento
Il ministro della Giustizia Bill Barr e il vice attorney general Rod Rosenstein, che hanno supervisionato i 22 mesi di indagini di Mueller, terranno una conferenza stampa alle 9.30 locali (le 15.30 in Italia) per discutere del report. Che però – secondo quanto ha annunciato il presidente della commissione giustizia della Camera Jerry Nadler – non sarà consegnato al Congresso fino a un orario compreso fra le 11 e le 12 locali (cioè fra le 16 e le 17 in Italia).
La versione del documento
La versione del documento di circa 400 pagine che verrà poi diffusa sarà leggermente modificata. Per eliminare dati sensibili che potrebbero portare all’identificazione di fonti dell’intelligence e per evitare di avere un impatto sulle indagini in corso.
Caso Russiagate, la conclusione delle indagini
La pubblicazione giunge infatti circa quattro settimane dopo che, il 24 marzo, Barr aveva diffuso una sua sintesi. Concludendo che non ci sono elementi che provino un’intesa o un coordinamento fra la squadra elettorale di Trump e Mosca per influenzare i risultati delle presidenziali Usa del 2016. E che invece non ci siano prove sufficienti per un’accusa di ostruzione della giustizia.
L’ipotesi impeachment
I dettagli del documento potrebbero anche determinare se i democratici in Congresso possano valutare una richiesta di impeachment. E potrebbero avere un impatto sulle chance di Donald Trump di essere rieletto nel 2020.
(LaPresse/AFP)