PARIGI – Il presidente francese, Emmanuel Macron, nel discorso che sta tenendo per annunciare le misure in risposta alla contestazione dei gilet gialli, ha accolto quelle che ha definito “le giuste rivendicazioni all’origine del movimento”. Macron avrebbe dovuto fare gli annunci lunedì 15 aprile, ma il discorso fu rinviato a causa dello scoppio dell’incendio alla cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
Gilet gialli, le rivendicazioni sono legittime
Le rivendicazioni non devono essere “nascoste dalle violenze di qualcuno”, ha proseguito Macron. Parlando di un “movimento inedito” che a suo dire “si è poi progressivamente trasformato, diviso fra ordini contraddittori”. “Non voglio che le derive di qualcuno occultino le giuste rivendicazioni portate avanti all’origine di questo movimento e profondamente sostenute”, ha detto Macron.
Macron ricorre a un nuovo atto della Repubblica
All’inizio del suo intervento davanti alla stampa per annunciare le misure in risposta al movimento di contestazione dei gilet gialli, il presidente francese Emmanuel Macron ha evocato un “nuovo atto” della Repubblica.
Una nazione in trasformazione
“Le trasformazioni in corso e le trasformazioni indispensabili da attuare nel nostro Paese non devono fermarsi. Perché rispondono in modo profondo alle aspirazioni dei nostri concittadini. Non sono state sufficientemente rapide secondo alcuni, non sufficientemente radicali, non sufficientemente umane, tornerò su questo. Ma penso profondamente che gli orientamenti presi in questi primi anni siano stati giusti”, ha detto Macron in conferenza stampa.
(LaPresse/AFP)