ROMA – Un Boeing 737 della Miami Air International fuori pista a Jacksonville, in Florida. E’ accaduto nella notte, poco prima delle 4 (ora italiana, nella serata negli Usa orientali). Il velivolo, un charter militare proveniente da Guantanamo (Cuba), stava tentando di atterrare durate una forte tempesta ma è scivolato nel fiume limitrofo, il St. Johns River. Le 143 persone a bordo, fra passeggeri ed equipaggio, sono tutte vive, riferisce lo sceriffo di Jacksonville. Da subito le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per capire bene la dinamica dei fatti.
Lo stesso episodio è avvenuto ad agosto nelle Filippine, con un aereo cinese uscito fuori pista a Manila
Un aereo passeggeri cinese è finito fuori pista mentre atterrava all’aeroporto di Manila, capitale delle Filippine, durante forti piogge torrenziali. Lo riferiscono le autorità, precisando che tutte le 165 persone a bordo sono state evacuate in sicurezza. L’aereo della Xiamen Airlines, che trasportava 157 passeggeri e otto membri dell’equipaggio, è atterrato al suo secondo tentativo prima di sbandare sull’erba e perdere il motore sinistro, ha spiegato il direttore generale dell’aeroporto Ed Monreal. Quattro persone hanno subito “lievi ferite superficiali” mentre evacuavano il veivolo, un jet Boeing 737-800, arrivato nella capitale filippina da Xiamen, nel sud-est della Cina.
