TRAPANI – La guardia di finanza di Castelvetrano (Trapani), su delega della procura della Repubblica di Marsala, ha eseguito un’ordinanza agli arresti domiciliari. E il sequestro preventivo nei confronti di un imprenditore di Castelvetrano, di nazionalità cinese. Titolare di una ditta individuale e di due società con le quali ha gestito un grande magazzino di prodotti made in China. L’uomo ha ricevuto infatti la notifica di denuncia per aver distratto l’avviamento commerciale e denaro per oltre 4,1 milioni di euro. E per essersi sottratto al pagamento di imposte che ammontano complessivamente a 3,9 milioni di euro.
Secondo quanto ricostruito nel settembre 2018 a Trapani, dopo essersi avvalso di un collaudato sistema di frode fiscale connesso all’utilizzazione di migliaia di fatture per operazioni inesistenti emesse da 31 società ‘cartiere’ con sede nei principali poli commerciali italiani, ha creato una serie di schermi giuridici con lo scopo di sottrarsi al pagamento delle imposte. E di ostacolare le azioni esecutive proposte dai lavoratori italiani per il Tfr e le mensilità mai percepite.
(LaPresse)