MONTECARLO – “C’è una enorme nuvola nera sopra di noi, è una persona che manca tantissimo al nostro team e a tutta la F1. Lui era il cuore e l’anima (della F1, ndr)”. Così Toto Wolff, team principal della Mercedes, nel corso di una conferenza stampa a Montecarlo ricorda Niki Lauda. L’ex campione del Mondo con Ferrari e McLaren, presidente non operativo della Mercedes, è deceduto lunedì a 70 anni. “E’ difficile cercare di parlare di Niki, una icona della Formula 1. Credo fosse la più grande icona che avevamo, le mie emozioni sono travolgenti. Come amico le ultime 48 ore sono state tremende, continuo a guardare le foto e ho sempre gli occhi lucidi perchè lui non è più qui”, ha detto un Wolff visibilmente emozionato.
L’intesa
Il boss della Mercedes ha poi sottolineato il rapporto che c’era fra Lewis Hamilton e Lauda, quando l’ex campione austriaco sia stato importante per l’approdo dell’inglese nelle Frecce d’Argento. “Lewis e Niki erano legati da un vincolo ulteriore, quello che possono avere chi ha vinto tanti titoli di campioni del Mondo. Soltanto poche persone hanno vissuto la loro stessa esperienza, vincere nell’arco di molti anni guidando contro i migliori una macchina al limite”, ha detto Wolff. “Quando Niki è entrato alla Mercedes nel 2012, l’anno dopo è arrivato Lewis. Perchè ha dato al nostro team una credibilià, una spinta. Tutti lo conoscevano, come lavorava e che se non era convinto non faceva le cose. Questo è il legame che c’è fra i pluri campioni, un vincolo molto importante”, ha concluso Wolff.
LaPresse
F1, Wolff: “Niki Lauda icona del nostro sport, aveva un grande legame con Hamilton”
"E' difficile cercare di parlare di Niki, una icona della Formula 1. Credo fosse la più grande icona che avevamo, le mie emozioni sono travolgenti".