BRUXELLES – “C’è un’asimmetria di sorveglianza. Le regole vanno discusse, possibilmente cambiate, fino a quando ci sono ne prendiamo atto”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, al termine della riunione dell’Ecofin a Lussemburgo. Dunque rispondendo ad una domanda sulle critiche della presidente del Fmi Christine Lagarde sul surplus della Germania che frena la crescita dell’Italia. “E’ chiaro che è più facile fare un consolidamento fiscale per un paese europeo se dove c’è il cosiddetto spazio fiscale, questo spazio fiscale viene utilizzato. Queste sono le raccomandazioni europee e del Fmi. Chi ha un alto debito invece deve essere prudente”, ha aggiunto il ministro precisando di aver sollevato il problema da settembre in poi ma anche recentemente: “L’ho sollevato al G20 e al G20 l’hanno sollevato in molti”.
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