REGGIO CALABRIA – Fiom e Cgil scendono in campo oggi per la scuola a Reggio Calabria. La protesta contro le politiche del governo sull’autonomia differenziata e sulla regionalizzazione della scuola.Dopo solo una settimana dalla manifestazione organizzata dai metalmeccanici, Fiom-Cgil Abruzzo e Molise aderiscono alla protesta nel capoluogo di regione sulla scuola, indetta a livello confederale da Cgil, Cisl e Uil.
Unire l’Italia
Dunque di nuovo in Piazza a Reggio Calabria per far sì che le due Italie, di nord e sud si uniscano all’unisono contro il governo e la riforma della lega di Salvini appoggiata anche dal M5S, sull’autonomia differenziata e a regionalizzazione della scuola. Oggi, dunque, Reggio Calabria è stata presa d’assalto dai manifestanti in una protesta culminata in piazza Duomo con il comizio dei leader di Cgil, Cisl e Uil.
Lo slogan
“Futuro al Lavoro ripartiamo dal Sud per unire il Paese”, lo slogan portato in giro per le strade della città calabrese da oltre 30mila manifestanti.
I sindacati: “Oggi si difende la democrazia”
“Oggi si difende la democrazia per dire che c’è bisogno del lavoro”, dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.