ROMA – La Corea del Nord fa prove di guerra: ha effettuato un doppio lancio da Wonsan, città a est di Pyongyang. Ad affermalo le autorità sud coreane.
I due vettori
I due missili lanciati sembrano essere quelli di nuovo a corto raggio e rappresentano una vera e propria minaccia militare. Si tratta di vettori modello Kn-23 finiti poi nel Mar di Giappone noto anche come Mare Orientale dopo aver percorso 430 chilometri e rappresentano una vera e propria “minaccia militare”.
L’esperimento, il primo dopo l’incontro tra Kim Jong-un e Donald Trump rischia di indebolire il già di per se difficile processo di pace tra le due Coree. I due vettori – secondo fonti nord coreane – non avrebbero comunque raggiunto la zona economica esclusiva (Zee) del Paese. Non è dato sapere se il leader nordcoreano Kim Jong Un abbia assistito ai due lanci.
Il commento
Secondo l’agenzia Jiji, l’esperimento messo in atto dalla Corea del Nord è stato definito dal ministro della Difesa giapponese, Takeshi Iwaya, “alquanto spiacevole” ed ha aggiunto che “il governo analizzerà le informazioni con la cooperazione della Corea del Sud e degli Stati Uniti. Se fossero missili balistici, si tratterebbe di una violazione di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”.