MILANO – “Trump chiede unità contro razzismo’ era la descrizione corretta nel primo titolo del fallimentare New York Times, ma è stato velocemente cambiato in ‘Attaccare odio ma non le armi’, dopo che i democratici della sinistra radicale sono del tutto impazziti! Notizie false – ecco ciò che stiamo combattendo”. Lo ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, commentando il fatto che il quotidiano martedì ha cambiato un titolo dalla prima alla seconda edizione. Ciò su un articolo dedicato alle stragi di Ohio e Texas e alle sue dichiarazioni in merito. Politici e lettori avevano inondato il NYT di critiche per il primo titolo. “Questo è uno stupefacente sviluppo nel giornalismo. Non l’ho mai visto accadere prima, non ho mai visto nulla del genere! È questo il giornalismo oggi? Non penso!”, ha scritto ancora il magnate sul social network.
Il caso
Il riferimento è a un post sempre su Twitter di Mark Penn, ex consigliere del suo predecessore Bill Clinton e dell’ex segretaria di Stato, Hillary Clinton. Penn ha scritto: “Il giorno in cui la folla di Twitter può cambiare un titolo sul New York Times, questo giornale è davvero finito e sostituito da un nuovo tipo di ministero della Verità in stile 1984”, il libro di George Orwell, “la notizia ora è ciò che il popolo decide lo sia”.
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