MILANO – Perquisiti gli uffici di Deutsche Boerse oggi nell’ambito di una indagine più ampia che ipotizza la creazione di uno schema fraudolento di trading in azioni. Lo riporta Reuters citando l’ufficio della procura di Colonia. Oggetto delle perquisizioni gli uffici della controllata Clearsteam, come confermato da un portatove di Deutsche Boerse. Il quale sottolinea che “come in passato, Deutsche Boerse sta collaborando a tutti gli effetti con le autorità”.
Indagini in corso
Le indagini, iniziate nel 2013 e che riguardano sia i clienti sia lo staff, si concentrano su una pratica ribattezzata “cum-ex” che coinvolge il trading transfrontaliero di azioni di società che gravitano attorno a banche, investitori e hedge fund. Con l’obiettivo di dare l’impressione che esistano numerosi proprietari, ciascuno dei quali avrebbe diritto a un rimborso fiscale. Una pratica che, a detta dei pubblici ministeri, ha indotto il governo tedesco a pagare rimborsi fiscali che sono costati al paese miliardi di euro.
(AWE/Finanza.com)