Sarri vuole esserci contro il Napoli: recupero lampo dalla polmonite

Notevolmente migliorate le condizioni del tecnico bianconero. La voglia di esserci contro la sua ex squadra gli ha permesso un recupero in tempi brevissimi

ROMA – Sarri vuole esserci contro il Napoli: recupero lampo dalla polmonite. Il tecnico toscano ha deciso di sedere in panchina allo Juventus Stadium contro la sua ex squadra. Una partita a cui non si può mancare.

Il mister migliora giorno per giorno, tanto che siederà in panchina sabato sera. Queste le ultime che arrivano dalla città del Vesuvio. Sembra essere in fibrillazione e non vuol mancare: costi quel che costi. Medici e società predicano prudenza, ma lui insiste per voler stare in panchina. Ieri ha anche firmato autografi e fatto selfie con i tifosi alla Continassa

L’Inter strapazza il Lecce

Intanto l’Inter strapazza il Lecce nel posticipo e raggiunge le big in testa alla classifica. Una vittoria fin troppo facile per gli uomini di Conte contro un Lecce troppo distante dal tasso tecnico nerazzurro.

Juve-Napoli

La seconda giornata di domenica pone già due big match da far accapponare la pelle: sabato alle 20,45 si gioca Juventus-Napoli e domenica il derby romano.

Juve e Napoli sono entrambe reduci da vittorie: i bianconeri a Parma e i partenopei da un pirotecnico 4-3 di Firenze.

Dalla trasferta di Parma i bianconeri si leccano le ferite: Douglas Costa, uscito anzitempo per crampi e una piccola distorsione alla caviglia sinistra ma dovrebbe farcela. Così come Miralem Pjanic, sostituito per un pestone neppure sanzionato dall’arbitro con un fallo. Per quanto concerne Aaron Ramsey, invece, si spera di vederlo almeno in panchina contro il Napoli che si gode la vittoria di Firenze.

Intanto in casa azzurra sembrano esserci novità su Lorente: ingaggio da 4 milioni per un anno con rinnovo automatico nel caso di raggiungimento di un certo numero di gol (12). Llorente entro venerdì potrebbe diventare un giocatore del Napoli.

Il derby romano

Inzaghi e Fonseca si incontrano per la prima volta: la Roma dovrà giocare con più umiltà contro una Lazio che già domenica ha mostrato il proprio potenziale. Il derby è sempre il derby, una partita che lascia al fato ogni possibile soluzione. Comunque vada sarà spettacolo all’Olimpico

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