Controesodo estivo, bollino rosso sulle autostrade italiane

Tra ieri e oggi sono previsti circa 300mila auto in transito sulla rete nazionale

Foto Cristiano Laruffa/ LaPresse

Ultimo fine settimana di agosto da bollino rosso per le autostrade italiane. È questa la previsione per il controesodo estivo con volumi di traffico piuttosto sostenuti già da ieri. Soprattutto dalle località turistiche lungo le dorsali adriatiche, ioniche e tirreniche.

Le zone più a rischio per il controesodo estivo

Particolare attenzione viene data nella zona del Bolognese e del Parmigiano in direzione Milano. Criticità, e dunque lunghe code, anche sull’asse della Milano-Venezia-Tarvisio così come sulle vie del ritorno in Nord Italia dall’estero tramite il Brennero e i valici con la Svizzera. Quella di oggi sarà secondo le previsioni la giornata più complicata. La Milano-Napoli e la Bologna-Taranto sono i tratti più attenzionati ma il traffico è già particolarmente intenso lungo la A4 Venezia-Trieste verso Venezia. La situazione non sarà purtroppo diversa sulla A23 Palmanova-Tarvisio verso Tarvisio e sulla A57 Tangenziale di Mestre verso Trieste. Tutto questo perché i dati trasmessi dagli addetti ai lavori non ammettono alcuna interpretazione. La previsione, infatti, parla di oltre 163mila transiti: che causeranno inevitabili rallentamenti ai caselli che portano in direzione mare. La viabilità in direzione Venezia, alla barriera di Trieste Lisert e ai caselli di Latisana, San Stino di Livenza e San Donà di Piave sarà molto lenta mentre sulla A23 verso Palmanova le code potrebbero raggiungere livelli di criticità importanti. 

Oggi criticità in aumento 

Numeri da far paura che, nella giornata di oggi, sembrano addirittura in aumento. Rispetto a ieri, infatti, previsti altri 10mila autoveicoli in più in transito con particolari problemi che potrebbero aversi in direzione Trieste e verso le località dell’Alto Adriatico. Per cercare di evitare rischi, oggi dalle 7 alle 22 sarà vietato il transito dei mezzi pesanti. Questo mentre Anas ha predisposto un piano di gestione di questo controesodo estivo che impegnerà più di mille automezzi, oltre 5mila telecamere fisse e circa 2mila e cinquecento dipendenti. Con un monitoraggio h24 per interventi immediati in caso di incidenti o altre criticità.

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