MILANO – “Non condivido le idee di Paragone, lo considero un leghista. Se sarà espulso? Dato che Conte, per sua dichiarazione, non è espressione del M5S, non dovrebbe rischiare l’espulsione. Certo se Paragone non si riconosce più nel M5S e non se la sentirà di lavorare con questo governo dovrebbe pensare di andarsene”. Così la senatrice del M5S Elena Fattori a Radio Cusano Campus.
“Io ho votato sì, sebbene non sia entusiasta dell’alleanza col Pd che è un partito complesso, che ha tante anime, che noi abbiamo combattuto soprattutto per quanto riguarda la riforma Boschi”. Così la senatrice del M5S Elena Fattori a Radio Cusano Campus. “Quando sento dire ‘rivediamo il bicameralismo perfetto’ – aggiunge – mi viene la pelle d’oca. Ho il timore che potremmo essere trascinati nelle logiche di quel partito come è stato per la Lega. Dobbiamo ristabilire la nostra identità. Però penso che ci sia l’opportunità di riportare il Pd a una dimensione che non sia quella legata alle lobby. E per noi può essere un modo per crescere nella selezione democratica, mi sembra che loro abbiano modalità di selezione della classe dirigente più democratiche delle nostre”.
(LaPresse)