MILANO – “La cittadinanza facile non ci piace, comunque la chiamino”. Lo dice Matteo Salvini, a margine di un evento della Ens in piazza Duomo, a Milano. “L’integrazione è un percorso, la cittadinanza non è un biglietto al luna park – sottolinea -. Mi sembra l’ultimo dei problemi di un governo confuso che oggi sta litigando su Casaleggio sulla costituzione, sulla giustizia, sull’aumento dell’Iva, sembra veramente allo sbando. E comunque la cittadinanza facile è l’ultima delle esigenze che ci sono in Italia in questo momento”, aggiunge il leader della Lega.
Disabili, la linea di Salvini
“Ero e rimango convinto che la lingua dei segni debba essere riconosciuta, da maggioranza e opposizione insieme. Il decreto è pronto, il ministro della Famiglia e della Disabilità (l’ex, Lorenzo Fontana, bdr) lo ha preparato e dobbiamo solo portarlo a termine”. Lo dice Matteo Salvini dal palco di piazza Duomo, a Milano, per l’evento della settimana del sordo in Lombardia, organizzato dall’Ente nazionale sordi. “Farò di tutto per portare avanti questa battaglia anche dall’opposizione”, aggiunge.
No alla tassa sulle merendine
“La tassa sulle merendine? È una cazzata, solo pensarla ti dà l’idea di uno che non è a posto”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un evento della Ens in piazza Duomo, a Milano, rispondendo alle domande dei cronisti sulla proposta del ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti.
La questione sbarchi
“I numeri della giornata di oggi ci dicono che a settembre gli sbarchi sono aumentati del 110%, più del doppio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. I numeri degli sbarchi sono aumentati, ditemi voi se questo è un governo che sta facendo qualcosa di buono”.
(LaPresse)