La qualità dell’aria che respiriamo è principalmente compromessa dalle emissioni dei mezzi di trasporto. Per prevenire i cambiamenti climatici, nell’ottobre 2014 i leader dell’Ue hanno firmato un accordo per il clima e l’energia che ha l’obiettivo vincolante della riduzione delle emissioni del 40% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2030. I dati del nostro Paese sono preoccupanti. Allo stato attuale l’Italia può solo sfiorare l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica.
In assenza di politiche incentivanti si arriverà a 54,5 milioni di tonnellate di gas serra. E’ quanto emerge dallo studio presentato ieri da Aci, Cnr e Enea alla conferenza del traffico e della circolazione. Le emissioni del settore supereranno dell’11% l’obiettivo a meno che non vengano sostituiti i mezzi più vecchi e inquinanti, sia pubblici che privati.
Usare i mezzi pubblici
Quali sono i veicoli amici dell’ambiente? Per quanto riguarda gli spostamenti quotidiani la risposta è semplice: sono i mezzi pubblici. Se si considera che di norma un bus ospita circa 50 persone, l’equivalente in auto corrisponde ad almeno 10 veicoli. Oltre ad immettere nell’aria maggiori quantità di polveri sottili dannose per la salute, paralizzano la circolazione, aumentando i tempi di percorrenza lungo le strade e quindi la quantità di smog. Viaggiare su bus, treni e tram significa anche sposare uno stile di vita più sano, poiché si è costretti a camminare tra una fermata e l’altra.
L’aereo è il mezzo più inquinante
Per percorrere le lunghe tratte l’aereo è sicuramente il mezzo di trasporto più rapido, ma è anche il più inquinante. Produce circa 140 grammi di anidride carbonica per chilometro. Per andare da Milano a Roma un aereo produce in media 70 chilogrammi di anidride carbonica. Anche le navi non fanno bene all’ambiente. Hanno un peso di diverse migliaia di tonnellate e hanno bisogno di motori molto potenti per spostarsi e quindi molto inquinanti. Vince il premio di mezzo più ecologico il treno che produce soli 44 grammi di CO2 per chilometro: navi e aereo a parità di tratta percorsa inquinano fino al 91% in più.
Inoltre il treno riduce il traffico cittadino, migliorando quindi la vivibilità. In treno si può leggere, studiare, ascoltare della musica: un lusso che chi si trova alla guida di un’automobile non può permettersi. Al secondo posto dei mezzi green c’è l’automobile, da utilizzare trasportando più persone possibili. Rilascia 118 grammi di CO2 per chilometro. Poi c’è l’aereo che emette 140 grammi di anidride carbonica per chilometro e, infine, il peggiore della lista: il camion, con 158 grammi di CO2 per chilometro percorso.