Manovra, il Senato vota la fiducia. Caos in Aula dopo il no della Casellati alla norma sulla cannabis light

Salvini: "Ringrazio la presidente a nome di tutte le comunità di recupero dalle dipendenze che lavorano in Italia"

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Nella foto Maria Elisabetta Alberti Casellati Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 16-12-2019 Rome (Italy) Politic Senate. State budget for the 2020 financial year and multi-year budget for the 2020-2022 period In the pic Maria Elisabetta Alberti Casellati

Passa il maxi-emendamento con le modifiche approvate dalla commissione Bilancio. Il Senato ha votato la fiducia sulla manovra.

Dichiarate inammissibili dalla presidente Casellati le manovre sulla cannabis: la decisione ha innescato bagarre in aula. I grillini hanno protestato, dalla Lega, invece, sono arrivati gli applausi. “Ci tengo a ringraziare tecnicamente il Presidente del Senato – ha dichiarato Matteo Salvini – a nome di tutte le comunità di recupero dalle dipendenze che lavorano in Italia e a nome delle famiglie italiane per aver evitato la vergogna dello Stato spacciatore”.

Sono stati ritenuti inammissibili dal Senato anche gli emendamenti sula tobin tax. Slitta a gennaio 2022, inoltre, il mercato tutelato per l’energia.

Non ha fatto mancare il suo sostegno al governo Matteo Renzi, votando la fiducia, che però ha invitato ad agire in lungimiranza: “Dobbiamo discutere dell’Italia dei prossimi dieci anni e non di misure semplicistiche e demagogiche”.

Quella ratificata dal Senato è una manovra che ha clausole di salvaguardia per 20 miliardi di euro da ‘sterilizzare’ nel 2021, che diventano 27 nel 2022 .

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