UDINE – “Avevamo fatto tanta fatica per raggiungere il pari e la rete dell’Udinese è giunta trenta secondi dopo, su una palla buttata dalla trequarti nella nostra area rimasta lì su un rimpallo. Un vero peccato, non meritavamo di perdere. Abbiamo avluto il doppio delle occasioni rispetto ai nostri avversari, in un campo molto difficile, su un terreno allentato che un pochino ci ha penalizzato. Forse siamo stati meno lucidi e precisi del solito però abbiamo fatto la partita, i ragazzi hanno dato tutto, l’Udinese ha capitalizzato al massimo. Dispiace per noi e per i tifosi, ci tenevamo a riscattare la sconfitta di lunedì e a chiudere bene l’anno. Purtroppo in questo momento gira un po’ così”. Queste le parole di Rolando Maran, tecnico del Cagliari, al termine della sfida persa contro l’Udinese.
L’analisi del match contro l’Udinese
“Sapevamo che ci avrebbero aspettato e avremmo dovuto cercare di farli uscire. Abbiamo tenuto per più tempo il possesso del pallone, non era semplice trovare spazi. Magari ci sono stati molti errori in fase di costruzione che ci hanno impedito di capitalizzare il nostro lavoro, le condizioni del terreno di gioco non ci hanno aiutato”, ha aggiunto.
Il bilancio di Maran
“Arriviamo alla sosta natalizia nel peggiore dei casi al sesto posto ed è una posizione di classifica che ci siamo meritati. Devo ringraziare i ragazzi e far loro i complimenti per come hanno lavorato. Al di là dei risultati, hanno cercato di migliorarsi sempre, a volte facendo bene, a volte meno ma la crescita mentale è stata evidente. Nelle ultime due partite probabilmente non siamo stati abili a gestire determinanti momenti, avremmo potuto essere più concreti. Ma questo deve essere uno stimolo per continuare il nostro processo di miglioramento. Durante la sosta dovremo lavorare sulla testa e recuperare qualche infortunato per consolidare il nostro piazzamento”, ha concluso il tecnico del Cagliari.
(LaPresse)