BEIRUT (Libano) – Il pubblico ministero libanese ha ordinato il rilascio di oltre 30 persone arrestate ieri sera a Beirut, secondo l’agenzia di stampa del National State News, nel peggior giorno di violenza da quando sono scoppiate le proteste tre mesi fa. La polizia antisommossa ha sparato raffiche di gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere migliaia di manifestanti radunati fuori dal parlamento e in centro. I manifestanti, che provenivano dal nord, dall’est e da Beirut, hanno lanciato razzi contro le forze di sicurezza, barre di metallo, pietre e rami di alberi. Gli scontri sono durati per quasi nove ore. Almeno 220 persone sono rimaste ferite, secondo la Croce Rossa. Più di 80 sono state curate negli ospedali, tra cui un manifestante che ha subito una lesione oculare.
(LaPresse/AP)