Regno Unito, Harry: “Io e Meghan non avevamo scelta, ma la Gran Bretagna resta la mia casa”

"Il Regno Unito resta la mia casa, ma io e Meghan non avevamo scelta". Il principe Harry parla per la prima volta dopo la 'Megxit' e lo fa dal palco di una cena privata, organizzata a Chelsea, per la sua Sentebale, l’ente benefico fondato nel 2006 insieme al principe Seeiso del Lesoto

(AP Photo/Matt Dunham, File)

LONDRA – “Il Regno Unito resta la mia casa, ma io e Meghan non avevamo scelta”. Il principe Harry parla per la prima volta dopo la ‘Megxit’ e lo fa dal palco di una cena privata, organizzata a Chelsea, per la sua Sentebale, l’ente benefico fondato nel 2006 insieme al principe Seeiso del Lesoto. Il duca di Sussex ha detto di provare “grande tristezza” ma di non aver trovato “altra scelta” che tagliare quasi tutti i legami con i reali nella speranza di ottenere una vita più pacifica per lui e la moglie Meghan. “Il Regno Unito è la mia casa e un posto che amo, e questo che non cambierà mai – ha spiegato – Entrambi abbiamo fatto tutto il possibile per onorare la corona e svolgere i nostri ruoli per questo Paese con orgoglio. Dopo esserci sposati, Meghan e io eravamo eccitati, fiduciosi ed eravamo qui per servire”, ha continuato per poi precisare: “Per tutte queste ragioni provo grande tristezza per essere arrivati a questo punto. La decisione che ho preso per me e mia moglie di fare un passo indietro non è una decisione presa alla leggera. Ci sono stati molti mesi di discussioni, molti anni di battaglie. So che non avevo sempre ragione, ma al punto in cui eravamo, non c’era davvero altra opzione”.

Il messaggio

Il duca poi ha voluto onorare la nonna, la regina Elisabetta II, chiamandola “comandante in capo” e ha spiegato di essere “incredibilmente grato” a lei e al resto della sua famiglia per aver sostenuto lui e Meghan nella decisione che consentirà loro raggiungere una “vita più pacifica”.

LaPresse

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