MILANO – All’alba di oggi, i carabinieri della compagnia di Milazzo (Messina) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Barcellona Pozzo di Gotto. Nei confronti di due catanesi di 45 e 50 anni, gravemente indiziati del reato di furto in abitazione aggravato, in concorso.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dalla richiesta di applicazione di misura cautelare avanzata dalla procura locale, guidata Emanuele Crescenti. Le attività di indagine svolte dai carabinieri di Milazzo e coordinate dal sostituto procuratore, Matteo De Micheli. In particolare, hanno permesso di ricostruire e di identificare i responsabili di un furto in abitazione. Av<venuto nella mattinata del 4 dicembre 2019 ai danni di un’anziana milazzese, 82enne, che quella mattina nel rincasare scoprì di essere stata derubata di un personal comp<<uter, e dei suoi gioielli, collane, orecchini, anelli, orologi, dal valore complessivo di 20 mila euro.
I carabinieri hanno ricostruito l’episodio grazie anche alla lucidità dell’anziana. Che al momento della denuncia ha ricordato come, nel lasciare la propria abitazione, aveva incontrato nella strada di casa, due uomini vestiti di nero. Che senza aver posto alcuna domanda le hanno detto di essere stati da una vicina. I militari hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Dopo aver individuato due uomini che in quella mattinata ciclicamente ripercorrevano la stessa strada, sono riusciti a risalirne all’identità. Anche perché già noti alle forze dell’ordine in quanto gravati da precedenti specifici.
Le individuazioni fotografiche e le dichiarazioni di alcuni testimoni hanno consentito di acquisire pertanto gravi indizi di colpevolezza a carico di due uomini di 45 e 50 anni. Portati nella casa circondariale di Catania – Piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
(LaPresse)