Anche in Valle d’Asta compare il Coronavirus: due persone della stessa famiglia sono risultate positive al test. Ad oggi sono 3.858 le persone positive al test per il Coronavirus, includendo anche le persone decedute e quelle guarite che risultano essere 414, con un incremento del 50% in un giorno. In totale sono stati eseguiti 32.362 tamponi, di cui oltre 27mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
La mappa
Sono stati conteggiati ben 1.777 positivi in Lombardia, 658 in Emilia Romagna, 380 in Veneto, 120 nella Marche, 106 in Piemonte, 60 in Toscana, 45 in Campania, 41 nel Lazio, 21 in Liguria, 21 in Friuli Venezia Giulia, 16 in Sicilia, 12 in Puglia, 9 in Umbria, 8 in Abruzzo, 7 in Trentino, 7 in Molise, 2 in Calabria, 2 in Sardegna, 2 in Valle d’Aosta, 1 in Basilicata, 1 nella provincia autonoma di Bolzano. I decessi sono 98 in Lombardia, 30 in Emilia Romagna, 10 in Veneto, 4 nelle Marche, 3 in Liguria e 1 in Puglia.
Primo morto a Roma
Nella giornata di ieri una paziente cardiopatica, risultata positiva al Coronavirus, è deceduta all’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma. Il nosocomio poi precisa: “Stante il complesso quadro clinico è possibile affermare che la donna sia deceduta ‘con’ il COVID-19 e non a causa dello stesso”.
Il videomessaggio di Mattarella agli italiani
“L’insidia di un virus nuovo provoca preoccupazione – ha dichiarato il Capo dello Stato – questo è comprensibile e richiede a tutti senso di responsabilità ma dobbiamo assolutamente evitare stati di ansia”. E ha aggiunto: “L’Italia sta attraversando un momento particolarmente impegnativo e lo sta affrontando doverosamente con piena trasparenza e completezza di informazione. Il governo ha stabilito ieri una serie di indicazioni di comportamento quotidiano. Desidero invitare tutti a osservare attentamente queste indicazioni anche se possono modificare qualche abitudine di vita. Supereremo la condizione di questi giorni, anche attraverso la necessaria adozione di misure straordinarie per sostenere l’opera dei sanitari impegnati costantemente da giorni e giorni. Siamo un grande paese moderno, abbiamo un eccellente sistema sanitario nazionale, che sta operando con efficacia e straordinaria abnegazione del suo personale a tutti i livelli personali”.
Le briciole del governo
L’attuale esecutivo stanzia per l’emergenza Coronavirus 7,5 miliardi a sostegno delle famiglie e delle imprese. Lo ha dichiarato il ministro dell’economia Gualtieri dopo aver avvertito l’Ue che il deficit 2020 sarà al 2,5%.
Referendum rinviato
È stato rinviato ‘sine die’ il referendum per il taglio dei parlamentari previsto per il 29 marzo. Nel testo sono previste anche misure per sostenere una moratoria dei crediti alle imprese da parte del sistema bancario.