In arrivo il terzo team di medici dalla Cina. Anche la Russia aiuta l’Italia

Oltre al personale specializzato, consegnati 30 ventilatori polmonari, 20 set di monitor sanitari, 3.000 tute protettive, 300.000 mascherine (più altre 20.000 del tipo N95) e 3.000 schermi facciali

AP Photo/Domenico Stinellis

ROMA – La Cina invia terzo team di medici ed esperti per combattere la pandemia nel nostro Paese. Quelli già giunti nel nostro Paese all’opera allo Spallanzani di Roma hanno certificato il buon lavoro svolto finora dai medici italiani nella lotta al Coronavirus.

Gli aiuti cinesi

L’aereo è partito da Fujian alle 11.10 ora locale erano le 4:10 in Italia, con atterraggio all’aeroporto di Pratica di Mare previsto per le 16,45 italiane. Ma oltre al personale specializzato, anche 30 ventilatori polmonari, 20 set di monitor sanitari, 3.000 tute protettive, 300.000 mascherine (più altre 20.000 del tipo N95) e 3.000 schermi facciali. Giunto in Italia anche il 15esimo aereo russo con a bordo altre apparecchiature la diagnosi e la disinfezione. Il team cinese è composto da molti esperti e di diversi ospedali. Oltre che del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Fujian. Assieme a loro anche un epidemiologo e uno pneumologo.

Team di medici specializzati

Tutti sono specializzati in pneumologia, terapia intensiva, malattie infettive, controllo delle infezioni ospedaliere, medicina tradizionale cinese e assistenza infermieristica. Andranno molto probabilmente a svolgere la loro missione principalmente in Toscana. La Cina ha già messo insieme, finora, mezzo milione di mascherine, 4 tonnellate di materiale medico, 1800 tute protettive e 150mila guanti grazie a diversi enti benefici. Oltre a un esperto team della Croce Rossa cinese assieme ad altre tonnellate di aiuti per affiancare gli italiani nella lotta al Covid-19.

Bene l’Italia

“Gli ospedali italiani stanno facendo un ottimo lavoro – ha riferito il gruppo di medici cinesi già all’opera allo Spallanzani di Roma – L’importante è inquadrare presto i casi positivi, curarli presto e attuare nel modo più veloce possibile le misure di quarantena per fermare i contagi. Queste sono le misure adottate anche dalla Cina e riscontriamo che anche l’Italia le sta adottando. Sono misure internazionali, condivise da tutti i paesi in caso di emergenze come questa”.

Russia presente

“Il quindicesimo aereo da trasporto militare Ilyushin Il-76 delle Forze Aerospaziali Russe che trasporta attrezzature per la diagnosi e la disinfezione – ha detto il ministero della Difesa russo – ha consegnato, presso la base aerea italiana di Pratica di Mare, mezzi speciali per combattere il coronavirus”.

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