MILANO – Coronavirus, sequestrati 23 kg sigarette di contrabbando nel Milanese. Nel corso delle attività di controllo sull’osservanza delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, i finanzieri del comando provinciale di Milano hanno scoperto e sequestrato circa 23 chili di sigarette di contrabbando e denunciato un cittadino italiano, residente a Solaro (MI). In particolare, nel monitorare il rispetto delle disposizioni sulla mobilità delle persone, le fiamme gialle della compagnia di Paderno Dugnano hanno fermato sulla strada statale Saronno-Monza un veicolo per identificarne il conducente e rilevare i motivi della sua permanenza fuori dall’abitazione.
Durante tali operazioni, esaminando i documenti d’identità e l’autocertificazione esibita dall’interessato, i militari notavano un involucro parzialmente occultato tra i sedili dell’autoveicolo, che da una successiva ispezione rivelava la presenza di una stecca di sigarette, recante scritte in lingua araba e sprovvista del sigillo dei Monopoli di Stato.
I contestuali accertamenti alle banche dati in uso al Corpo consentivano di appurare che il soggetto aveva precedenti specifici in materia di contrabbando e, dunque, con il supporto di un’ulteriore pattuglia dello stesso Reparto, veniva subito effettuata una perquisizione nella sua abitazione, a seguito della quale sono state individuate ulteriori 113 stecche di sigarette di contrabbando, abilmente occultate dietro un pannello di legno all’interno del box di pertinenza.
Pertanto, oltre alla violazione contestata per l’inosservanza degli obblighi legati al divieto di spostamento sul territorio nell’ambito del contenimento epidemiologico in atto, aggravata dall’uso dell’automezzo, il quantitativo di sigarette è stato sequestrato ed il soggetto è stato deferito alla Procura della Repubblica di Monza per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
(LaPresse)
