Pedofilia, l’arcivescovo di Amburgo presenta le sue dimissioni al papa

Hesse ha pubblicato una dichiarazione video in cui ha ammesso di aver commesso "errori" in passato, e ha detto di essere molto dispiaciuto per aver causato nuove sofferenze alle vittime o ai loro parenti

Foto Osservatore Romano - LaPresse cronaca 05 03 2018 Città di Vaticano Papa Francesco riceve in udienza i Vescovi della Conferenza Episcopale del Vietnam, giunti a Roma per la visita ad Limina. La Chiesa Cattolica Vietnamita Nella Foto: la conferenza DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE

COLONIA – Un rapporto commissionato dall’arcidiocesi tedesca di Colonia sulla gestione da parte dei funzionari della chiesa di casi di abusi sessuali da è parte del clero, mette sotto accusa 75 funzionari di alto livello che avrebbero trascurato i propri doveri. Il dossier ha spinto l’arcivescovo di Amburgo, Stefan Hesse (accusato di 11 casi di negligenza) a presentare le sue dimissioni a Papa Francesco.

Il dossier

Il rapporto, commissionato dall’arcivescovo di Colonia Rainer Maria Woelki, ha assolto Woelki stesso da qualsiasi negligenza nei confronti delle vittime di abusi. L’ultimo predecessore di Woelki, però, il cardinale Joachim Meisner, è stato accusato di decine di casi di cattiva condotta. Come non aver seguito o segnalato casi di abuso, non aver sanzionato i colpevoli o non essersi preso cura delle vittime. Meisner si è ritirato nel 2014 ed è morto nel 2017.

Hesse ha pubblicato una dichiarazione video in cui ha ammesso di aver commesso “errori” in passato. E ha detto di essere molto dispiaciuto per aver causato nuove sofferenze alle vittime o ai loro parenti “attraverso la mia azione o omissione”.

(LaPresse/AP)

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