ROMA – Il neoeletto segretario del Partito democratico, Enrico Letta, ha nominato i sedici membri – otto uomini e otto donne – della Segreteria nazionale. Secondo lo statuto di partito, per ufficializzare le nomine il segretario dovrà notificare alla Direzione nazionale la rosa dei nomi scelti.
Ai vertici del Nazareno, vecchi nomi del Conte bis affiancheranno profili emergenti. In continuità col vecchio incarico di governo, torna l’ex ministro Francesco Boccia, a cui è stata assegnata la delega alle autonomie territoriali e agli Enti locali. Già viceministro dell’Economia e delle finanze nella scorsa compagine di governo, Antonio Misiani ha definito “bella e appassionante” la nomina al settore economico. L’ultimo nome pescato dai ranghi del Conte bis è quello di Sandra Zampa, a cui è stata affidata la delega alla salute.
Le priorità del Nazareno: giovani e Next Generation Eu
La 38enne economista e parlamentare, Lia Quartapelle, si occuperà di Europa, Affari internazionali e cooperazione allo sviluppo. Alla guida del comitato di esperti per la gestione del Next Generation Eu, invece, l’economista Antonio Nicita. Di nuovo conio come l’omonimo ministero istituito dal governo Draghi è la delega alla Transizione ecologica, affidata alla deputata Chiara Braga.
Alla parlamentare Chiara Gribaudo il compito di coordinare le politiche giovanili, uno dei punti cardine del discorso tenuto da Enrico Letta all’assemblea del 14 marzo. In continuità coi vecchi assetti di partito, Cecilia D’Elia continuerà a ricoprire il ruolo di portavoce nella conferenza nazionale delle donne dem.
Cultura, imprese e terzo settore
La delega alla cultura diventa competenza di Filippo del Corno, compositore ed assessore alla Cultura della città di Milano. Il giornalista ed ex allenatore della nazionale italiana di pallavolo, Mauro Berruto, si occuperà di sport.
Per l’istruzione, l’università e la ricerca il profilo selezionato è quello di Manuela Ghizzoni. L’ex segretario nazionale di Confartigianto imprese, Cesare Fumagalli, sarà invece il delegato allo Sviluppo economico, terzo settore e pmi. All’agricoltura, Susanna Cenni.
I 16 componenti della segreteria saranno affiancati dalle recenti nomine alla vicesegreteria di Irene Tinagli e Peppe Provenzano, che si occuperanno rispettivamente delle missioni “Italia globale” e “Prossimità”. Ai neoletti il vicepresidente del Partito democratico, Anna Ascani, ha fatto su Twitter gli auguri di “buon lavoro a tutta la nuova segreteria nazionale. Una squadra solida e competente che saprà dare forza alla nostra proposta politica per il Paese”.
