MILANO – Il vettore irlandese Ryanair è pronta a ripristinare il 40% dei propri voli a partire dal primo luglio 2020, fatte salve eventuali restrizioni del governo sui voli all’interno dell’Unione europea. E’ quanto comunica la compagnia aerea low cost in una nota, spiegando che sarà avviato un programma giornaliero di quasi 1.000 voli per il 90% della sua rete di rotte pre-Covid-19. Il vettore consiglia l’utilizzo delle mascherine per i passeggeri in volo. Tutte le transazioni effettuate a bordo dell’aereo, si legge ancora nella nota del gruppo, non saranno effettuate in contanti.
Ad inizio maggio Ryanair ha annunciato 3mila esuberi ed il taglio degli stipendi fino al 20%
Ryanair ha annunciato l’intenzione di tagliare fino a 3mila posti di lavoro e di chiudere basi aeromobili in Europa a causa del crollo dei viaggi dovuto all’emergenza coronavirus. Il gruppo ha annunciato un programma che prevede piani per ferie non retribuite e tagli degli stipendi fino al 20%.
(LaPresse)